Amo la montagna non solo per la bellezza dei paesaggi o per la soddisfazione nella fatica, ma anche per le storie che sa raccontare, per le emozioni che sa trasmettere e per tutte le cose che mi sa insegnare.

martedì 17 agosto 2010

L'anello del San Sebastiano - Viaz dei Cengioi

Il percorso proposto parte dalla piccola chiesetta di Pralongo (980 m.l.m.), piccola frazione nel comune di Forno di Zoldo, sale verso la Baita Giovanni Angelini, si dirige verso il Passo Duran, risale e percorre il Viaz dei Cengioi, supera la Forcella Porta e attraverso il Vant dele Forzele, rientra a Pralongo.
Dalla chiesetta si segue la strada bianca che inizia proprio sulla sinistra della stessa. Dopo circa mezz'ora, si raggiunge una malga, Casera del Pian (1162 m.l.m.) che lascieremo sulla nostra destra, imboccando il sentiero 536 raggiungendo, dopo circa 2 ore e mezza, la Baita Angelini (1680 m.l.m.). Da qui si prosegue in direzione del Passo Duran. Dopo una comoda traversata su ghiaie sotto le pareti del San Sebastiano, si giunge ad un bivio. Terremo la sinistra sempre in direzione del Passo. Appena superato lo spigolo nord est del gruppo, troveremo un altro bivio. A destra si raggiunge il Passo Duran, noi seguiremo a sinistra, per iniziare il Viaz. Il sentiero esce presto dal bosco, salendo ripido, in direzione delle prime balze rocciose. Giunti in uno spiazzo detritico, prestare attenzione alle segnalazioni con ometti. Il sentiero sale sulla sinistra del ghiaione. Molto ripido e fangoso se ha piovuto da poco tempo.
Continuare a salire superando piccoli salti rocciosi (Max I grado) fino all'imbocco del Viaz. Da qui il sentiero rimarrà in quota, ma prestare attenzione perchè si la cengia è quasi sempre larga, ma siamo a metà parete, se si scivola......
Continuare seguendo le evidenti tracce e indicazioni fino a passare sul versante ovest. Qui si entra nel Vant di Caleda da dove è possibile, per ripido ghiaione e qualche passaggio in roccia, raggiungere la cima del San Sebastiano. Noi proseguiamo oltre, raggiungendo un evidente bivio: a destra si scende in direzione del Passo Duran, a sinistra si risale la Forcella Porta (2326 m.) dalla quale è possibile raggiungere le cime del Tamer Grande e Piccolo.
Si prosegue diritti, iniziando a scendere nuovamente nel versante zoldano. Da qui, per comodo sentiero, si ritorna verso la Baita Angelini e poi giù verso la Malga del Pian e quindi Pralongo.
Straordinario percorso che, prendendosi anche il tempo per qualche foto e ammirare la giornata, richiede almeno 9 ore di cammino. Si consiglia un'attenta lettura di una carta topografica (Tabacco 025).
Il Viaz dei Cengioi, richiede passo fermo e sicuro e una certa dimestichezza in roccia per superare i brevi, ma comunque pericolosi, salti rocciosi.

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